Matrimoni buddhisti

Il matrimonio è un cammino sacro, basato sull’amore e sul sostegno alla crescita personale degli sposi.
Al Tempio Ten Shin, come in tutti i Templi e Centri Zen in Italia guidati dal Maestro Tetsugen Serra è possibile celebrare il Matrimonio Buddhista per tutte le coppie, indipendentemente dall’orientamento sessuale e dalle singole convinzioni religiose. La cerimonia consente ai novelli sposi di meditare sui principi insegnati dal Buddha per realizzarli nel loro matrimonio, sugellando il sacro impegno tra coloro che decidono di unire le loro vite e camminare insieme, creando una unione più spirituale e matura. Il canto dei Sutra Buddhisti con lo scambio dei voti alla presenza del Maestro, dell’Insegnante di Dharma o del monaco Buddhista, sugellano la definitiva unione della coppia.

La celebrazione avviene generalmente al Tempio, ma può essere tenuta anche in un luogo diverso dove l’officiante si recherà. È importante sapere che al Tempio Ten Shin – Cuore di Cielo Puro non è possibile fare un banchetto nunziale, di conseguenza gli sposi potranno solo tagliare la torta, fare un brindisi con gli invitati e, adattandosi, un piccolo buffet.

Prima del rito nunziale, per organizzare la cerimonia, la coppia si reca in visita al Tempio, per portare doni di fiori e denaro a sostegno dello stesso; offrirà alla statua del Buddha incenso e fiori, così da onorare gli antenati e richiedere una lunga vita e un matrimonio felice. Successivamente, i monaci reciteranno i Sutra o una lettura relativa all’unione e all’amore, accendendo incenso e guidando la coppia in meditazione. Infine, i monaci benediranno la coppia legando un filo rosso attorno al polso dei futuri sposi per buona fortuna.

La cerimonia è piuttosto semplice e non ha una struttura obbligatoria, tranne che in poche parti: gli sposi recitano le promesse scritte da loro stessi, scelgono una lettura e la musica. Come da tradizione, gli sposi sorseggiano per tre volte una tazza di vino o di sakè (san san kudo) prima o durante la cerimonia nuziale, per poi offrirne ai propri genitori e anziani in segno di rispetto e per simboleggiare l’unione delle due famiglie. Viene recitato il Sutra del Cuore (Prajnaparamita Sutta), con libretti personalizzati fatti stampare dal Tempio per l’occasione e distribuiti a tutti i presenti per poter partecipare alla lettura. I voti e lo scambio degli anelli sono guidati da un officiante (Maestro, Insegnante di Dharma o Monaco), insieme alla recitazione di un voto speciale, certificato e firmato dagli sposi.
All’interno del Tempio si cammina scalzi, pertanto consigliamo di indossare calzature facili da sfilare, inoltre è necessario coprire spalle, braccia e gambe. Per l’abito, va benissimo qualsiasi colore vivace, come anche il classico abito nunziale.
Il dono al Tempio da parte della coppia a un matrimonio Buddhista è il denaro per sostenere il Tempio e la pratica dei monaci come buon auspicio.